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giovedì 24 aprile 2014

SOSPETTI un giallo musicale decisamente sopra le righe.

autore: Andrea Alessio Cavarretta (IppoKiro)  
K-articoli 



Recensione critica dello spettacolo teatrale SOSPETTI  scritto da Lorenzo De Feo, diretto da Antonio Lupi
Prima replica, Ventidue Aprile Duemilaquattordici, Teatro Millelire – Roma



Il teatro Millelire si tinge ancora una volta di giallo, di nero, di comico, di surreale e perchè no anche di musicale e di simpatico cantato.

Alla sua prima direzione Antonio Lupi si confronta con SOSPETTI sopraffino e visionario inedito di Lorenzo De Feo.

La trama è semplice: una coppia di amici, due opposte personalità a confronto, dentro uno strano appartamento, con una padrona di casa alquanto eccentrica che comunica in modo non troppo conforme... una fobia, ma anche due, forse di più, quasi il nascere di un amore ed alcune tracce.
Il copione è simpatico, molto delicato, decisamente sopra le righe, è una di quelle sceneggiature che si gioca sul non detto, sull’esile fil ocra-paglierino che in andamento lento ma inesorabilmente progressivo avanza, mentre s’arricchisce di mite suspense e tenue mistero.
Un’orchestrina di tutto rispetto, suona con eleganza, dentro una struttura quasi magica, diabolico carillon a scomparsa che scandisce tutta la vicenda, accompagnando con sorriso, cantanti intenti a rivisitare, in modo fresco e divertente, memorabili motivetti.

La commedia leggermente noir è ben diretta, ben coordinate le situazioni, con effetti inattesi e varie evoluzioni,  i semplici elementi scenografici sono molto ben utilizzati e sempre in movimento, quello che forse risulta rigido è l’impianto, troppo strutturato, troppo schematico, ad ardire anche troppo pulito, tanto da essere incatenato in un meccanismo a tratti senza respiro che non lascia lo spettatore sorprendersi ripetute volte.

La bellissima Junia Tomasetta al suo debutto, stupisce  sostenendo bene il ruolo da protagonista, merito anche della buona direzione in grado di far emergere tutte le sue capacità, sul palco è vivace, energica, incisiva, stenta solo nella misura espressiva, tanto da far perdere agli spettatori  alcuni chiaroscuri della commedia.

Antonio Lupi, dalla personalità prorompente e dal bel canto, profondo e marcato, decisamente coinvolgente, non delude per l’interpretazione mai sovrabbondante, forse solo in alcuni passaggi eccessivamente tenuta a freno.

Antonio Diana è eccellente nel suo cameo, così da conferire a tutta la pièce un amabile pizzico di eccentricità in più.

Bravissimi i componenti del duo musicale, Angelo Magnifico e Andrea Salvi, chitarra e flauto di un perfetto ensemble in multicolor.

Le luci, dalle interessanti dominanti, mancano forse di qualche tonalità moderata volta a dare profondità al narrato.

Gli abiti sono indiscutibilmente carichi di fantasia ed estro.

Applausi a quest’opera finissima, destinata, con qualche accorgimento, a diventate un altro cult nella bella stagione teatrale del delizioso Millelire.

SOSPETTI
Autore: Lorenzo De Feo
Regia: Antonio Lupi
Interpreti: Junia Tomasetta, Antonio Lupi, Antonio Diana
Flauto: Andrea Salvi  - Chitarra: Angelo Magnifico
Disegno luci e tecnico audio/luci: Tony di Tore
Audio effects: Stefano Di Fiore
Testi delle canzoni: Junia Tomasetta e Antonio Lupi


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La recensione è parte del progetto SOSPETTI al Millelire, Kirolandia osserva (14-22 Aprile 2014)
Incontro di KIROLANDIA blog di cooperazione dell’omonima corrente culturale 
con lo staff dello spettacolo "SOSPETTI”


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