autore: Marcella Sullo (CandidKira)
Si parla molto di un Medioevo culturale che sta
vivendo il nostro Paese, una povertà intellettuale che va di pari passo con la
crisi economica internazionale. Come in tutti i periodi di buio, arriva
qualcosa di illuminante. Poche sale, la scelta coraggiosa di evitare il
doppiaggio, un film potente, energico: “I fratelli Karamazov”.
La scelta di lasciarlo in lingua originale lo
renderà fruibile a pochi ma ne ha mantenuto la forza e il fascino. Ed è così
che Distribuzione indipendente il
prossimo 27 marzo porta nelle sale italiane l’opera di Petr Zelenka, rilettura sperimentale dell’omonimo lavoro di Fëdor Dostoevskij. La pellicola è
interpretata dai più quotati attori teatrali di Praga, Varsavia e Cracovia: Ivan Trojan, David Novotny, Michaela Badinková,
Igor Chmela, Radek Holub, Marti Mysicka e Lenka Krobotova.
La storia la conosciamo: una famiglia russa
disgregata, dominata da un pater familias materialmente volgare. Il suo
assassinio e il processo nei confronti di Dimitrij, il figlio primogenito accusato
di parricidio. Questo è Karamazovi. La novità sta nel fotografare la
rappresentazione teatrale dell’opera in un non luogo, in un contesto surreale
come una fonderia. S’intersecano i piani di finzione e realtà: gli attori
sembrano più presi da ciò che ruota attorno alla loro quotidianità fino al
dramma di un manovale il cui figlio è in coma dopo essere caduto da una
passerella. Il non luogo si anima, la fabbrica diventa un enorme palcoscenico
dove lo stesso povero operaio trova sollievo nell’arte, in una rappresentazione
ad personam. Ma l’arte scenica avrà solo un effetto placebo. La rivoluzione di
Zelenka sta nello spogliare gli interpreti del ruolo di attori, il maestro ceco
li umanizza e li trasforma in semplici persone che si aggirano tra materiali
fatiscenti e operai stanchi. Sono tutti consapevolmente o meno, catturati in
una recita con la conseguente sovrapposizione di finzione e realtà. Fusione che
potrebbe risultare pesante ma non è così, la regia ha trovato una chiave di
svolta grazie al ritmo serrato di battute veloci e dirette.
“Gli attori sono come bambini – ci racconta Zelenka
– sono inaffidabili, sfuggono. E questo è il loro fascino”. “Questa compagnia
porta da anni a teatro ‘I Fratelli Karamazov’ – continua il maestro – ma
l’adrenalina che dà il cinema è un’altra storia”. E ancora “C’è molta
religiosità nel film, si può dire che Dio sia uno dei protagonisti. Per i Cechi
è fondamentale, abbiamo una spiritualità molto forte, pur credendo nel libero
arbitrio, la volontà di una mano superiore è sentita moltissimo nel nostro
Paese” . E il tema è affrontato seguendo un percorso tragicomico, non mancano
scene forti, quasi blasfeme, si uccidono gli “idoli” e si dileggia l’icona di
Papa Giovanni Paolo II. Ma Zelenka se lo può permettere, riconosciuto e
premiato a livello internazionale.
Nel 1998 con “Buttoners (Knoflikari)” vince il
Tiger Award al Rotterdam International Film Festival e quattro Czech Lion
(Czech Academy Award), mentre con “Year of the Devil” (Rok d’ábla) vince il
Crystal Globe all’edizione 2002 del Karlovy Vary International Film Festival e
porta a casa sei Czech Lion, tra cui Miglior Regia e Miglior Film.
Con “I fratelli Karamazov” Zelenka si aggiudica una
Menzione Speciale della Giuria e il Premio FIPRESCI al 43° Karlovy Vary
International Film Festival, e due Czech Lion (Miglior Regia e Miglior Film).
Agli Oscar del 2008 il film viene presentato
ufficialmente dalla Repubblica Ceca come Miglior Film in Lingua Straniera.
Il risultato finale è poderoso, dall’alta spettacolarità e teatralità. Che sia possibile vedere del buon teatro solo al cinema?
Il risultato finale è poderoso, dall’alta spettacolarità e teatralità. Che sia possibile vedere del buon teatro solo al cinema?
Nelle sale dal 27 Marzo 2014
I FRATELLI KARAMAZOV
Drammatico, 100' Minuti
Titolo originale: Karamazovi
Produzione: Cestmír Kopecki
Regia: Petr Zelenka
Sceneggiatura: Petr Zelenka
Interpreti: Ivan Trojan, Igor Chmela, Martin Mysicka, David Novotny, Radek Holub, Lenka Krobotova
Paese: Repubblica Ceca/Polonia, 2008
Fotografia: Alexandr Surkala
Montaggio: Vladimir Barak
Musiche: Jan A.P. Kaczmarek
Distribuzione in Italia: Distribuzione indipendente
Direzione commerciale: Mariposa Cinematografica
Drammatico, 100' Minuti
Titolo originale: Karamazovi
Produzione: Cestmír Kopecki
Regia: Petr Zelenka
Sceneggiatura: Petr Zelenka
Interpreti: Ivan Trojan, Igor Chmela, Martin Mysicka, David Novotny, Radek Holub, Lenka Krobotova
Paese: Repubblica Ceca/Polonia, 2008
Fotografia: Alexandr Surkala
Montaggio: Vladimir Barak
Musiche: Jan A.P. Kaczmarek
Distribuzione in Italia: Distribuzione indipendente
Direzione commerciale: Mariposa Cinematografica
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