MENU

K-HOME | KIROLANDIA | KIRI | REGOLAMENTO | CONTATTI  | corrente culturale | fridaartes | privacy e cookie | disclaimer
Kirosegnaliamo | Kiroalmanacco | Kirosegnaliamo
K-NEWS | PALCOSCENICO | MUSICA | ARTE | CINEMA | LIBRI | COSTUME/SOCIETA' | SCIENZE/NATURA |FOTO | DISEGNI/PITTURE | RACCONTI | POESIE | VIDEO
IppoKiro PutzoKiro MayaKira ManuKira AttiroKira MireKira VeraKira CeresKira VolpocaKiro Krouge

sabato 18 gennaio 2014

Lo SPAGHETTI STORY pensiero

Cinemistica applicata 


Il Film rivelazione che continua a registrare il tutto esaurito. Girato con poche migliaia di euro, in meno di due settimane, si appresta a diventare il fenomeno dell'anno.


È costato intorno ai 15mila euro e le riprese sono durate appena 11 giorni. Non è un’utopia ma una fantastica realtà, si tratta di "Spaghetti story" , diretta dal talentuoso Ciro De Caro, pellicola che giorno dopo giorno si sta trasformando in una rivelazione. Fortuna? No, direi talento e passione, e pensare che il sogno del regista sarebbe aprire un negozio di crepes in Islanda; speriamo che non accada la solita fuga di cervelli. Uscito il 19 dicembre, in due sole città, è sempre più richiesto. Soltanto al nuovo cinema Aquila, a Roma, ha registrato 21 sold out consecutivi e ben 24 da quando è uscito; battendo il cinepanettone con De Sica e il film d’animazione Disney “Frozen”.

Ma qual è il segreto del successo di questo film? A nostro avviso lo spirito di collaborazione prima di ogni altra cosa, un’intesa tra tutti coloro che hanno partecipato al progetto, una sintonia che si percepisce soltanto a guardarli. In più una trama vincente, che racconta la storia di trentenni precari. "Se questo è un sogno non svegliatemi, ripeto la sera quando vedo la sala piena", ha affermato il regista ieri davanti a una platea gremita, in un giorno davvero speciale, quello del suo compleanno. "Nel cinema generazionale in genere vedo precari che hanno un loft o una macchina sportiva, ma non è questa la realtà. I miei personaggi sono precari visti attraverso lo sguardo di un precario".
Non è difficile immedesimarsi nei personaggi: c'è Valerio, attore in attesa della sua grande occasione; Scheggia, pusher sui generis che vive ancora con la nonna e Serena, che vorrebbe tanto un bambino. Belle le figure femminili, donne forti, coraggiose e allo stesso tempo fragili, racconti di amicizia e solidarietà. "Ho raccolto le storie di amici, cugini, parenti vari e ho scritto la sceneggiatura con Rossella D'Andrea, abbiamo cercato di rispettare la verità di una generazione di precari, la solitudine, l'incertezza del futuro. La mia generazione".
Gli interpreti, sono tutte vecchie conoscenze del regista, fidanzata, collaboratori, amici di sempre.

Un film attuale e divertente, che regala spunti di riflessione e anche qualche lacrima. "All'uscita del film - ha raccontato Massimo Righetti, figura fondamentale, “l’acchiappasale” per la distribuzione – un signore sessantenne ci ha ringraziato. Finalmente ho capito lo stato d'animo di mio figlio. Lì abbiamo compreso che non era un film destinato solo a un pubblico di giovanissimi ".

Ed è solo l’inizio.

- Marcella Sullo - 

SPAGHETTI STORY
REGIA: CIRO DE CARO

SCENEGGIATURA: CIRO DE CARO
ATTORI: Valerio Di Benedetto, Cristian Di Sante, 
Sara Tosti, Valerio di benedetto, rossella d'andrea, Deng xueying 
FOTOGRAFIA: Davide Manca
MONTAGGIO: Alessandro Cerquetti
MUSICHE: Francesco D'Andrea
PRODUZIONE: PFA Films, Enjoy Movies
DISTRIBUZIONE: Distibuzione Indipendente
DIREZIONE E COORDINAMENTO THEATHRICAL: MASSIMO RIGHETTI, MARIPOSA cinematografica



Il film è in proiezione a Roma Cinema Aquila - Ciak - Starplex, Milano Cinema Belatrade, Napoli Cinema Delle Palme, Catania CineTeatro Alliata, Trieste Ariston, Siracusa, Perugia, ...


Ti potrebbe interessare anche:
NOVEMBRE AL CINEMA la strada virtuale del Festival del Cinema


Se consideri questo post interessante scrivi un commento, vota le stelline e clicca mi piace!