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venerdì 20 dicembre 2013

E’ MORTA ZIA AGATA!?! al Millelire ma di sicuro il teatro è vivo

autore: Andrea Alessio Cavarretta (IppoKiro)

Recensione dello spettacolo teatrale E’ MORTA ZIA AGATA!?!  scritto e diretto da Lorenzo De Feo
musiche originali di Francesco Crispo - con Jessica Zanella, Antonio Lupi, Mariano Riccio, Gabriele Mangion, Mario Piana
Diciassette Dicembre Duemilatredici, Teatro Millelire – Roma



Mi chiedo spesso perchè il teatro?

Bene, dopo essere stato all’ultimo spettacolo proposto al Teatro Millelire, posso rispondere:
perché il teatro è estraniarsi per un attimo, andare oltre con i pensieri, figurarsi l’impensabile, vivere qualcosa al di fuori della propria identità. Sì, il teatro è starsene comodamente seduti su di una poltrona ed aspettare che inizi la rappresentazione per dimenticarsi tutto, ed infine scoppiare in un applauso per dire bravi, ci ho creduto.

Se qualcuno ha bisogno, per una sera, di sorridere, ridere, divertirsi, sognare, insomma crederci, vada a vedersi E’ MORTA ZIA AGATA!?!,  un simpatico non solo giallo, effimero, surreale e visionario, scritto e diretto da Lorenzo De Feo.


Ben scritta, ben diretta, ben recitata, con belle luci, scenografia assurda quanto basta e soprattutto ben usata, musiche divertenti e coinvolgenti, la commedia ha un presupposto intangibile, di fatto tutto si gioca attorno ad una sceneggiatura ben calibrata che cresce nel continuo nonsense, senza farsene troppo accorgere, si articola sull’incredibile ma vero, con tanti e continui siparietti ideati ad incastro, incrociati, amalgamati, scene e controscene, costumi e contro costumi, piani di rilievo ed a supporto che s’intersecano, un diagramma di un’ora e mezza senza pausa, ben studiato, che sale attraverso canti e controcanti coinvolgenti. E’ una bell’espressione di come si possa giocare con le parole, con il contesto, con le figure, attraverso la composizioni di ritmi scenici ben dosati.

C’è in questo atto unico dal continuo sorriso un voler dare al pubblico sin dal foyer, c’è una bella energia sin dall’inizio, ma c’è anche il non voler stupire per forza, il non cercare chissà che cosa, non esagerare, ma solo regalare emozioni, piacevolezza, puro divertimento.

Tutto il gruppo di bravi personaggi si muove all’unisono, non ci sono né protagonisti, né figure di supporto, tutto acquista un valore adeguato e tutto adeguatamente si dipana, si snoda in continui momenti corali, ben tenuti da una regia attenta ai dettagli ed a smorzare più che ad enfatizzare figure e controfigure arricchite da un simpatico coro di moderna articolazione.
Bella, carismatica ed accattivante Jessica Zanella, simpatico ed assennatamente sopra le righe Antonio Lupi, quotidiano, spensierato e molto naturale Mariano Riccio, potenti, scalpitanti ed uniti alla perfezione Gabriele Mangion e Mario Piana nel delizioso duo in black autentico fil rouge animato.

Un applauso a parte meritano le luci in grado di creare spessori e livelli di profondità.

Quando c’è tutto questo in una commedia, le si permette anche qualche imperfezione, basterebbero, forse, piccole limature, qualche musica ridotta in durata, poche scene da non far indugiare troppo, insomma accorgimenti, per far uscire completamente il meccanismo e far diventare questa Zia Agata già vincente, un vero cult, da ripresentare, ripresentare e ripresentare in tutte le salse, da rivedere più volte solo per il gusto di trovare quel qualcosa che si era perso la prima volta.

Senza dirvi cosa accade, perché e dove accade, e soprattutto se zia Agata sia morta o meno, vi invito ad andare di persona al Millelire, dove ben adagiati sulla vostra poltrona, troverete di sicuro che il teatro è vivo più che mai.  


E’ morta zia Agata!?!
scritta e diretta da Lorenzo De Feo
musiche originali di Francesco Crispo
Interpreti  Jessica Zanella, Antonio Lupi, Mariano Riccio, Gabriele Mangion, Mario Piana



La foto a corredo dell'articolo è di Fabrizio Caperchi


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